Una corretta gestione dell’anagrafica titoli è indispensabile per diminuire gli errori nella contabilizzazione delle operazioni e delle valorizzazioni, per ridurre il rischio di segnalazioni di vigilanza e per consentire ai back office degli istituti di credito di migliorare la trasparenza dei prodotti finanziari.
Non solo, una gestione dell’anagrafica titoli evoluta permette anche di ottimizzare i flussi di dati che alimentano i processi interni e gli scambi con i partner. Tutto sta a sfruttare la data analytics per validare la veridicità degli input e dare vita a una versione univoca del patrimonio informativo su cui la banca può imbastire procedure e proposizioni. A questo però si deve sommare un nuovo approccio metodologico al trattamento delle anagrafiche, frutto dell’adozione di piattaforme digitali adeguate e della collaborazione sempre più stretta con gli Information Provider.
Questo white paper, fornito da Augeos, spiega quali step seguire per generare nuovo valore e acquisire un significativo vantaggio competitivo grazie alla gestione dell’anagrafica titoli automatizzata. Continuando a leggere, scoprirete:
- gli asset su cui puntare per trasformare in modo rapido e accurato la conoscenza in valore
- come aumentare il valore delle informazioni allargando il bacino di raccolta dei dati
- perché l’integrazione dei dati provenienti da diverse fonti fa la differenza
- se fare leva sempre e solo su un unico info provider conviene oppure no
- le caratteristiche che dovrebbe avere un master anagrafico efficace
- i vantaggi derivanti da un corretto approccio alla gestione dell’anagrafica titoli