Secondo la ricerca Global Workforce of the Future 2022, realizzata da Adecco Group intervistando oltre 30.000 persone in 25 Paesi con l’obiettivo di analizzare il fenomeno della Great Resignation, oltre un quarto dei lavoratori è pronto a lasciare la propria posizione nei prossimi dodici mesi. Il motivo principale va individuato nei salari ritenuti troppo bassi (lo pensa il 61% dei dipendenti italiani), ma non solo. Esigenza di flessibilità, sviluppo professionale, salute mentale e benessere costituiscono altrettante importanti motivazioni che spingono le persone verso le dimissioni. Appare chiaro dunque che occorre mettere in campo un nuovo approccio nella gestione delle risorse umane che guardi alla persona nella sua complessità e specificità motivandola al risultato e, al tempo stesso, tenga conto degli obiettivi produttivi dell’azienda trovando un equilibrio tra questi due aspetti. Questa tipologia di approccio ha un nome: Total Reward.
Per Total Reward si intende in sintesi il sistema complessivo dei riconoscimenti (o della retribuzione) che un’azienda offre al proprio lavoratore, esso comprende: compensazione (fissa e variabile), benefit, possibilità di sviluppo professionale, soluzioni per il benessere e il work life balance (qui il pezzo che racconta in modo più approfondito che cosa è il Total Reward). Gestire contemporaneamente questo ampio ventaglio di elementi non è tuttavia semplice, e non lo è ancor di più se si pensa alla possibilità di creare team diffusi grazie alle nuove modalità di Smart Working con risorse dislocate anche in contesti geografici profondamente differenti e quindi con diverse esigenze, e se si pensa altresì alla necessità di abbracciare in maniera più incisiva il concetto di Diversity & Inclusion, che presuppone un’attenzione maggiore alle esigenze delle singole persone o gruppi ristretti.
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Total Reward software, alcune soluzioni disponibili sul mercato italiano
Per fortuna, in aiuto dell’HR ci sono oggi i software di Total Reward, che addirittura, in alcuni casi, permettono anche di comparare i piani di retribuzione tra dipendenti impegnati nello stesso ruolo in aziende paritetiche appartenenti al medesimo settore. Vediamo insieme una carrellata (non esaustiva) delle soluzioni più interessanti presenti sul mercato italiano.
Mercer Total Reward software
Mercer Comptryx è la piattaforma di benchmark retributivo sviluppata da Mercer e pensata per definire un’efficace Total Reward Strategy per tutto il personale. La soluzione web-based, accessibile su abbonamento annuale, mette a disposizione un database aggiornato ogni 3 mesi nel quale convergono i dati retributivi di oltre 700 organizzazioni a livello globale con una elevata componente tecnologica, tra queste Adoby Systems, Facebook, Intel, PayPal. Quattro i moduli di Comptryx: Global Pay, dove accedere ai dati di benchmark sui riferimenti retributivi per tutte le posizioni, i livelli, le sedi geografiche e su tutti gli elementi del pacchetto retributivo tipico dei ruoli tech; Workforce Metrics, che offre analisi e confronti di mercato sulle metriche organizzative in termini di genere, etnia, turnover, esperienza e promozioni; Labor Cost Modeling, per stimare in tempo reale i costi della forza lavoro in ipotesi di apertura e/o trasferimento delle sedi aziendali in differenti location/aree geografiche del mondo; Trends, per accedere ad analisi di dati storici sugli ultimi 5 anni relativi alle componenti del pacchetto retributivo e ai cambiamenti nella composizione della forza lavoro.
WTW Total Reward software
Il software HR sviluppato da Willis Tower Watson, la storica società di consulenza aziendale e brokeraggio assicurativo anglo-americana, offre alle organizzazioni la possibilità di costruire un portafoglio di Total Reward personalizzato, comprendente retribuzione, benefit, programmi di wellbeing e sviluppo professionale. Attraverso questa soluzione tecnologica è possibile dunque, per esempio: individuare percorsi di reskilling per le risorse impattate dall’automazione dotate di potenziale per acquisire nuove competenze; misurare la percentuale di spesa sui segmenti di popolazione organizzativa e valutare quali componenti di reward abbiano generato il maggiore impatto sul comportamento dei dipendenti; rispondere meglio alle esigenze di una forza lavoro eterogenea e promuovere una cultura di inclusione.
Comptrak Total Reward software
La piattaforma in Cloud di Total Reward Comptrak, sviluppata in Canada ma disponibile anche in Italia, offre diversi vantaggi, tra questi: attraverso la funzionalità “What If Calculator”, i dipendenti hanno la possibilità di visualizzare in maniera semplificata il proprio piano complessivo di retribuzione nel tempo e così poter verificare l’impegno dell’azienda nella loro crescita; una gestione dei documenti avanzata che consente anche di automatizzare la creazione di accordi, contratti e firme elettroniche grazie all’integrazione di DocuSign; fornisce in tempo reale una prospettiva sulle attuali partecipazioni azionarie, sulla maturazione futura e sul valore potenziale degli incentivi a lungo termine, assicurando che ciascun dipendente comprenda il vero valore dei programmi a loro disposizione; non ultimo, efficace strumento per la talent acquisition, un modulo che permette di comunicare agevolmente la propria proposta di Total Reward, mostrando la dedizione che l’azienda ha verso il personale ancora prima di averlo acquisito. Il software è perfettamente integrabile con l’ecosistema HR esistente già in azienda, che sia Workday, SAP SuccessFactors, ADP, e tutte le principali piattaforme Human Resources Information System (HRIS).
Il software per il Total Reward Statement premiato dal Polimi
In questa panoramica rientra anche il software di Total Reward Statement realizzato dallo studio legale specializzato in consulenza, aspetti fiscali e diritto del lavoro per le aziende Toffoletto De Luca Tamajo, fondato a Milano nel 1925 e oggi punto di riferimento a livello nazionale nel proprio ambito. Il software, per il quale lo studio è stato premiato dall’Osservatorio Professionisti e Innovazione Digitale del Politecnico di Milano come Professionista Digitale 2021, va ad aggiungersi alle altre soluzioni di Digital HR messe in campo dallo studio legale. Con questo software, le aziende possono acquisire un’indicazione chiara e immediata del reale valore e della composizione del pacchetto retributivo dei dipendenti. Il tool viene commercializzato anche attraverso la partnership con Edenred, multinazionale operante nelle soluzioni che innovano e semplificano il mondo del lavoro, che, attraverso esso, offre non solo un piano welfare dalla A alla Z ma anche una panoramica completa del pacchetto retributivo.
JobPricing e il software di benchmark retributivo JPAnalytics
E poi abbiamo JobPricing, la divisione della società italiana Job Value Srl con sede a Parma, dedicata alla consulenza aziendale in ambito Total Reward che, attraverso il software online JPAnalytics, fruibile su abbonamento, mette a disposizione dei propri clienti il più ampio e aggiornato database sulle retribuzioni italiane con la retribuzione fissa, variabile e globale per più di 2.500 posizioni. In realtà, non si tratta dunque un software di Total Reward con tutte le sue componenti, ma abbiamo ritenuto interessante citarlo in quanto la soluzione non solo consente di analizzare in modo continuativo le retribuzioni di tutti ruoli di un mercato o di un settore, ma anche di caricare i dati retributivi del proprio personale e tenere sotto controllo il loro posizionamento rispetto al mercato.
Anche JobPricing, oltre a JPAnalytics, ha un tool, il Total Reward Statement, che consente all’azienda di comunicare in modo chiaro, completo e personalizzato ad ogni dipendente il suo pacchetto retributivo.