Dalla Ricerca dell’Osservatorio emerge che oggi il 57% dei contenuti formativi viene fruito tramite strumenti digitali. L’impatto delle tecnologie in ambito formazione aziendale è sempre più in crescita negli ultimi anni, e questo si riflette anche a livello di investimenti da parte delle Direzioni HR: oltre la metà del campione dichiara infatti per il 2024 un aumento degli investimenti in digitale a supporto dei processi di formazione, analisi e sviluppo di nuove competenze – per circa il 20% l’aumento supera il 15% rispetto al 2023.
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I canali che abilitano un nuovo modo di fare formazione
Tra le frontiere digitali a supporto della formazione troviamo sicuramente le soluzioni abilitate da AI, ma non solo. I sistemi o le app di microlearning sono tra quelle più diffuse a livello aziendale e mature nel mercato. Di interesse per il futuro ci sono poi i software per la creazione e la gestione di contenuti formativi, che permettono alla Direzione HR e agli specialisti di Lerning&Development di customizzare i percorsi di apprendimento dell’azienda, orientando l’offerta a quelle che sono le reali esigenze di persone e organizzazione.
Ancora di nicchia ma dalle grandi potenzialità troviamo poi gli strumenti EdTech abilitati da Blockchain e Realtà Aumentata (AR) e Virtuale (VR). La Blockchain è utilizzata sottoforma di badge digitali, in grado di certificare in maniera sicura e univoca i risultati formativi dei collaboratori; AR/VR sono invece utilizzate per simulare ambienti sicuri in cui allenare abilità e competenze trasversali o tecniche in sicurezza, sia psicologica che dal punto di vista fisico (soprattutto per operazioni e ambienti ad alto rischio).
Opportunità e punti da attenzionare della formazione digitale,
Se da un lato il paradigma digitale offre innumerevoli opportunità alla formazione aziendale, dall’altro ci sono anche punti di attenzione. Sul primo fronte rilevano la flessibilità, ossia fruire ed erogare corsi slegati da logiche limitanti di luogo e tempo, la possibilità di allargare la platea di potenziali destinatari, il contenimento dei costi e ottimizzazione dei tempi. Lato criticità, emerge dalla Ricerca il pericolo di scarsa efficacia della formazione in digitale, di resistenza dei discenti, barriere di cultura organizzativa e di competenze digitali delle persone.
Formazione digitale, i casi di successo
Dal contest HR Innovation Award 2024 sono emerse alcune esperienze di successo in ambito formazione digitale.
Allianz, una piattaforma per fare formazione continua
L’iniziativa “4ALL 2023 – Learn to Win” di Allianz è stata lanciata per diffondere un mindset di formazione continua nei collaboratori. Nello specifico, è stata realizzata una piattaforma, sviluppata da Zucchetti Group, che funge da “regia” e connettore di una serie di iniziative volte a: aumentare le ore di formazione pro capite di ogni collaboratore, secondo la logica dell’apprendimento continuo; migliorarne i comportamenti e la consapevolezza in ambito sostenibilità; coinvolgere le persone nella realizzazione dei piani di Direzione e migliorare i risultati dell’indagine di clima annuale. Tutti gli obiettivi sono supportati da una logica di gamification, attraverso l’assegnazione di punteggi alle singole persone e alle Direzioni aziendali.
Cofidis, un’Academy per lo sviluppo di competenze chiave
Per supportare la vision e accompagnare le persone verso la trasformazione dell’azienda, attraverso l’acquisizione e lo sviluppo di competenze chiave per il business di riferimento, Cofidis ha attivato un’Academy innovativa che presenta tre elementi di successo: un’offerta formativa dedicata; l’omnicanalità della formazione, con metodologie e strumenti didattici integrati per costruire percorsi efficaci, continuativi e coinvolgenti; una piattaforma digitale, chiamata “Arianna” – che richiama il mito di Teseo – in logica on-demand, per permettere ai discenti di seguire il proprio “filo” della formazione, senza perdersi tra i tanti contenuti disponibili.
Lamborghini, una soluzione per la formazione linguistica
Il progetto “Race your language skill” di Lamborghini nasce in risposta alla necessità di ampliare sia il bacino di utenti beneficiari della formazione linguistica, sia la varietà delle lingue da apprendere. Il progetto ha previsto l’adozione della piattaforma di formazione linguistica di Speexx, accessibile da tutti i collaboratori stabilmente all’interno di Lamborghini che oggi possono formarsi su inglese, tedesco e italiano. Nell’attuazione del progetto, un passo importante ha riguardato l’integrazione della piattaforma linguistica con il LMS (Learning Management System) dell’azienda, la “Lamborghini Learning Place”. Questo ha permesso ai discenti di gestire in maniera autonoma e facilitata il processo di iscrizione e la partecipazione ai corsi e alla Direzione HR di monitorare i risultati della formazione in maniera integrata, da un unico punto di accesso.
Saipem, un programma di sviluppo delle persone
Saipem ha lanciato un programma di sviluppo delle persone tramite tecnologie digitali di frontiera. Il contesto di business in cui l’azienda opera è infatti complesso, sfidante, geograficamente esteso, fatto di persone di culture diverse e fusi orari differenti. Formare le persone è quindi molto oneroso, in termini di costi, di utilizzo di strumenti e di tempi. Per far fronte a tali necessità, l’azienda ha implementato diverse tecnologie, quali Realtà Virtuale, Realtà Mista e Intelligenza Artificiale, con l’obiettivo di generale ambienti di apprendimento sicuri, inclusivi ed efficienti.
L’Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano ha appena lanciato gli HR Innovation Award 2025 con l’obiettivo di premiare il 13 maggio in occasione del convegno in cui saranno presentati i risultati della nuova ricerca, i progetti più innovativi, promuovendo la condivisione, diffusione e valorizzazione delle esperienze di eccellenza all’interno della Direzione HR.
Se vuoi informazioni o candidare la tua azienda visita questa pagina. La scadenza è il 31 gennaio 2025.