C’è ancora molta ambiguità sul tema delle competenze digitali, nonostante esistano diversi modelli che le hanno mappate. Tra questi, si possono citare:
- l’e-Competence Framework, sviluppato dalla Commissione Europea e utilizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) per la mappatura delle competenze digitali specialistiche;
- il Digital Competence Framework (DIGCOMP), sviluppato dalla Commissione Europea e dal modello delle Digital Soft Skills sviluppato dall’Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano;
- il Collective Genious, descritto nel dettaglio sulla pubblicazione scientifica Harvard Business Review, che mappa le competenze legate al mondo dell’innovazione e della creatività
Le competenze digitali vanno a costruire così un vero e proprio DNA, personale dell’individuo e dell’azienda in cui lavora: ciascuna di esse è un singolo gene che si può esprimere in funzione del contesto oppure rimanere nascosto, uno di quei talenti che l’individuo esprime solo nella vita privata e non in quella aziendale.