Per sette lavoratori su 10 (68%) l’hybrid work è la modalità di lavoro preferita, con la maggior parte di loro che non solo vuole flessibilità di luoghi, ma anche flessibilità di tempi. Il dato emerge dalla recente indagine realizzata dal Future Forum, il consorzio lanciato dalla piattaforma di digital collaboration Slack focalizzato sulla costruzione di un modo di lavorare che sia flessibile, inclusivo e connesso, su circa 10.000 lavoratori intervistati a livello globale. In questa vera e propria rivoluzione, che per la prima volta con forza mette al centro le esigenze dei lavoratori, progettare modelli che in maniera efficace coniughino produttività aziendale e bisogni personali soddisfacendo alle aspettative di tutti non è cosa semplice. In questo contesto prende il via la call Innovate4SmarterWork lanciata da Marzotto Venture Accelerator in collaborazione con Phygiwork e i partner Cisco, Mashfrog Group e Terna che si rivolge a startup, spin-off universitari, PMI e a tutti gli innovatori.
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Innovate4SmarterWork. Rethinking the work experience
Trovare e selezionare progetti innovativi per lo sviluppo di tecnologie, soluzioni e servizi utili a ripensare il futuro del lavoro, per andare oltre lo smart working come scelta dettata dalla necessità, ed entrare in una nuova dimensione dove il lavoro abbia forme di organizzazione più flessibili e intelligenti, a vantaggio sia delle aziende sia dei lavoratori. È questo l’obiettivo della call Innovate4SmarterWork che ha per sottotitolo Rethinking the work experience quale invito a ripensare il lavoro come un’esperienza unica e dinamica tra ambiente fisico e ambiente digitale, che tenga conto di una serie di fattori come produttività, benessere e nuovi spazi di collaborazione.
“Parlare di lavoro significa parlare di tecnologie, luoghi, persone. E la tecnologia va considerata come strumento abilitante che consente di rendere più intelligenti, soddisfacenti ed efficaci i luoghi e l’interazione fra le persone”, afferma Roberto Guida, Ceo di Marzotto Venture Accelerator.
Come partecipare alla call Innovate4SmarterWork
Team informali e aziende che si trovano in uno stadio più o meno maturo del loro ciclo di vita, ma anche singoli innovatori: entro il 30 di giugno 2022, potranno presentare i propri progetti, in italiano o inglese, che dovranno focalizzarsi su una delle 5 Key Focus Areas scelte: Productivity, Interaction & Connection, Human Resource Engagement, Well-being, Phygital Working. Ogni area, a sua volta, è suddivisa in diverse challenge, sfide relative ai numerosi aspetti che riguardano la produttività e il suo controllo: gli strumenti di collaborazione e connessione fra persone ma anche fra azienda e persone; il coinvolgimento dei dipendenti; il loro benessere. Su tutto una nuova dimensiona phygital, dove l’ufficio continua ad esistere ma deve trovare nuovi significati, grazie anche all’uso delle tecnologie digitali.
Per i vincitori 5 milioni di euro
Inizialmente la giuria selezionerà 10 progetti distribuiti tra le 5 Key Focus Areas che avranno diritto ad accedere a un programma di accelerazione. Successivamente saranno selezionati un massimo di 5 progetti vincitori che accederanno a un programma di accelerazione della durata 24 settimane. I vincitori del programma di accelerazione potranno ricevere, in diverse forme, anche un investimento, per un importo complessivo di 5 milioni di euro.
Per maggiori informazioni sui tempi di presentazione dei progetti, i requisiti e le modalità per candidarsi, il processo di selezione e i premi assegnati ai vincitori, clicca qui