Come regolare gli orari, gli spazi di lavoro, gli obblighi connessi alla sicurezza, il salario in base agli obiettivi affidati e alla responsabilità del lavoratore. Sono questi alcuni dei quesiti a cui Partners4Innovation, la società del gruppo Digital360 che offre servizi di Advisory a supporto dell’innovazione digitale a imprese e Pubbliche Amministrazioni, cercherà di dare risposta durante il workshop “Disegno di legge per lo Smart Working: a che punto siamo e come definire le policy“.
Il disegno di legge sul lavoro agile ha iniziato a fare chiarezza sugli aspetti normativi e giuslavoristici legati allo Smart Working, dando voce anche alle istanze delle aziende che hanno già avviato queste iniziative.
Partendo proprio da un’analisi di benchmarking condotta sui principali accordi di Smart Working stipulati dalle aziende, il workshop sarà l’occasione per entrare nel merito della predisposizione della regolamentazione aziendale e delle policy necessarie per la definizione dell’insieme di regole per disciplinare lo Smart Working, che il lavoratore e/o le rappresentanze sindacali sono chiamate a condividere.
Infatti, anche quando sarà approvato definitivamente il disegno di legge, sarà comunque necessario prestare attenzione alla redazione degli accordi per dare le giuste garanzie sia all’azienda che al lavoratore anche con riferimento alla possibilità introdotta dalla legge di stabilità 2016 e dal decreto attuativo di collegare i progetti di Smart Working con le incentivazioni fiscali relative alla produttività nonchè al welfare aziendale.
Il workshop sarà tenuto da Emanuele Madini, Associate Partner P4I-Partners4Innovation e Simona Re, Avvocato P4I-Partners4Innovation, esperta in Diritto del Lavoro e della Previdenza e Amministrazione del Personale.
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