«Una buona performance aziendale e organizzativa non si può sostenere se non si promuove il coinvolgimento e la motivazione dei dipendenti». Così Giovanna Ferrari, Corporate Training Manager di Allianz Italia, spiega la motivazione di base del progetto di engagement “Allianz Expo”, fortemente promosso dall’Amministratore Delegato, Klaus-Peter Roehler, e dal Direttore Generale, Maurizio Devescovi.
«Per una grande organizzazione come la nostra (in Italia i dipendenti sono 5500) era strategico, secondo la Direzione HR, puntare sullo sviluppo della comunicazione trasversale tra le funzioni aziendali, favorire lo scambio sistematico delle buone pratiche e la collaborazione interfunzionale tra le direzioni». È nata proprio da qui l’idea di disegnare un processo sociale e un ambiente collaborativo dove ogni direzione ha la possibilità di co-creare piani di azione, con il fine ultimo di aumentare il coinvolgimento e l’empowerment delle persone, migliorare la qualità della vita lavorativa, aumentare la diffusione delle competenze digitali, stimolare l’innovazione e il miglioramento continuo di se stessi, dei processi e delle modalità di lavoro, sottolinea Ferrari.