L’Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando in modo significativo il mondo del lavoro e il campo delle Risorse Umane. Grazie alle capacità di analisi dei dati avanzate dell’AI, le funzioni HR possono raccogliere, elaborare e analizzare grandi quantità di informazioni relative ai dipendenti, migliorando la gestione del personale, oppure rendere più veloci alcuni processi interni. Inoltre, anche nel campo del Learning & Development l’Intelligenza Artificiale aiuta a individuare tendenze e modelli, facilitando la previsione delle necessità di formazione, sviluppo e pianificazione.
L’AI, in sostanza, sta trasformando il ruolo delle Risorse Umane, consentendo loro di concentrarsi su attività come la strategia, il coinvolgimento dei dipendenti e la pianificazione a lungo termine. In pratica, compiti ripetitivi sono delegati all’Intelligenza Artificiale, riducendo il carico di lavoro e aumentando l’efficienza. Si connota, quindi, come un utile alleato per concentrarsi di più sul lato umano e relazionale della propria professione.
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Un esempio di AI in azienda: Microsoft Copilot
Una delle release più note oggi a servizio del workplace è Microsoft Copilot, il cui avvento rappresenta un nuovo capitolo dell’Intelligenza Artificiale generativa. Si tratta di una sorta di assistente personale situato all’interno dell’ecosistema M365, Microsoft Edge e Windows. Questa innovazione promette di fornire un’ampia gamma di vantaggi: spaziando dall’aumento dell’efficienza e produttività quotidiana al miglioramento dell’esperienza delle persone. Tuttavia, l’adozione di nuovi tool, richiede sempre un approccio strategico tra processi, persone e tecnologia, soprattutto se con essi si accompagna un importante cambiamento aziendale di mindset e cultura.
Perché investire in un piano di adoption
L’adozione di una tecnologia innovativa solitamente attraversa diverse fasi, dall’incertezza iniziale alla necessità di acquisire nuove competenze, fino all’effettiva integrazione della tecnologia nella routine quotidiana. Durante questo processo, le persone possono sperimentare cambiamenti significativi nelle loro interazioni con la tecnologia e tra loro stesse. Pertanto, è fondamentale che un piano di adoption venga strutturato in modo da tener conto di questi aspetti, solo così si potrà ottenere un reale ritorno sugli investimenti (ROI) e un reale cambiamento nell’organizzazione.
I vantaggi di un piano di adoption ben strutturato
Infatti, un piano di adoption ben strutturato offre una serie di vantaggi, tra cui:
- Aumento della produttività: Microsoft Copilot è uno strumento potentissimo, in grado di spingere le persone a raggiungere livelli di produttività molto alti. Tuttavia, affinché ciò avvenga, è fondamentale che tutti i dipendenti siano in grado di utilizzare il nuovo strumento in modo efficace.
- Miglioramento della collaborazione: Eliminando le attività ripetitive e meccaniche, l’assistenza fornita da una tecnologia come l’IA libera tempo per consentire alle persone di concentrarsi sulla collaborazione e sulle relazioni interpersonali. Un adeguato piano di adoption per Copilot può quindi rappresentare un’opportunità unica per migliorare i rapporti tra colleghi.
- Riduzione dei costi: Utilizzando in modo corretto Copilot e l’AI, è possibile massimizzare il ROI in una varietà di settori aziendali, tra cui risorse umane, amministrazione, marketing e vendite, IT, finanza, servizio clienti, ricerca e sviluppo, logistica e gestione della Supply Chain.
Adoption dell’intelligenza Artificiale: una sfida di collaborazione tra HR e IT
La cooperazione tra Risorse Umane (HR) e Information Technology (IT) gioca un ruolo fondamentale nell’efficacia dell’adozione di Copilot e delle tecnologie di Intelligenza Artificiale. Dalla stretta collaborazione di questi due team dipende la corretta adoption. In particolare, devono:
- Comprendere le esigenze delle persone: Il reparto HR possiede una conoscenza approfondita delle esigenze dei dipendenti e, lavorando in sinergia con l’IT, può garantire che la nuova tecnologia sia progettata e implementata tenendo conto di tali esigenze.
- Identificare l’impatto sui dipendenti: Questo vale sia in termini di cambiamenti nei processi di lavoro e nelle responsabilità, sia dal punto di vista delle dinamiche di sicurezza informatica e conformità normativa. È fondamentale garantire che la nuova tecnologia sia implementata in modo sicuro e in linea con le normative sulla privacy.
- Allineare l’adozione con gli obiettivi aziendali: La collaborazione tra HR e IT assicura che l’adozione della nuova tecnologia sia in linea con gli obiettivi strategici dell’organizzazione. Questo aiuta a garantire che la tecnologia supporti l’evoluzione dei processi aziendali e contribuisca alla crescita generale dell’azienda e delle persone al suo interno.
In breve, la collaborazione tra HR e IT è cruciale per garantire una transizione fluida nell’adozione di nuove tecnologie come Copilot. Solo in questo modo è possibile realizzare pienamente l’armonia tra tecnologia e persone, affrontando anche miti, paure ed incertezze legati ad una nuova tecnologia come l’Intelligenza Artificiale.