«Il Capitale Umano, inteso come intelligenza del singolo che si trasforma in intelligenza collettiva, è al centro della strategia di Generali», afferma Gianluca Perin, Direttore Risorse Umane e Organizzazione di Generali, in questa videointervista.
L’Hackathon organizzato da Generali ha proprio come obiettivo riuscire a mettere a frutto questo capitale. Innanzitutto superando i cosiddetti silos, puntando sull’interazione tra le persone in un contesto diverso dal solito.
Lavorare mettendo insieme diverse competenze accorcia i tempi e amplifica la capacità innovativa. Per questo l’Hackathon si connota come uno strumento potente che rende concreta la partecipazione delle persone al futuro dell’azienda. Ne è un esempio l’edizione dello scorso anno: due delle quattro idee vincitrici sono state realizzate e rese operative a tutti gli effetti.
Tutto questo rientra nella strategia “WoW” (Ways of Working), che porta Generali trasformare le modalità di lavoro, per stare al passo coi tempi. Diverse iniziative sono partite in tal senso, con il fine ultimo di cambiare il modo con cui si vive quotidianamente l’azienda, per portare innovazione, coinvolgimento e partecipazione. Ne sono un esempio gli Hackaton, da cui sono nati dei mini Hackaton che coinvolgono su tematiche più specifiche le persone. Un altro esempio sono i Tam Tam Talks, una serie di eventi in “modalità TED”, nati per promuovere la contaminazione delle idee su temi di attualità, attraverso
