Quando si parla di startup una delle prime cose che viene in mente è il concetto di innovazione, meno immediato è associare il binomio startup-innovazione al mondo dell’HR.
Tuttavia di punti di contatto ce ne sono e sono anche estremamente interessanti. Vediamo insieme perché.
Ma prima facciamo un passo indietro. Da circa un anno, lavoriamo per raccontare le startup italiane che stanno innovando il mercato, chi con progetti già avanzati, altri, invece, con progetti neonati ma che hanno del potenziale per raggiungere numeri incredibili: il nostro obiettivo è rendere l’ecosistema delle startup conosciuto, attrattivo e connesso e per questo ne intervistiamo i fondatori, colore che sono in prima linea per portare il cambiamento. Abbiamo anche creato una community online in cui i fondatori delle startup si confrontano e supportano ogni giorno.
Indice degli argomenti
Il problema della ricerca dei talenti giusti
Una delle maggiori difficoltà rilevate dalle persone con cui abbiamo interagito è trovare il team giusto per portare la startup al prossimo livello. Una problematica che abbiamo trovato insolita visto i preoccupanti articoli della stampa legati alla disoccupazione italiana. Tuttavia, andando più a fondo con le domande, abbiamo scoperto che la ricerca dei giusti talenti per lavorare in una startup non è legata al numero di candidature ricevute bensì alla tipologia di competenze che non combaciano per livello o caratteristiche con quelle richieste. E se l’università rimane ancora un caposaldo della formazione di un professionista, forse, abbiamo pensato, c’è bisogno di un percorso alternativo che accompagni quello tradizionale.
I dati del mondo del lavoro
Il primo dato da considerare è il tasso di disoccupazione giovanile che, secondo l’Istat, supera il 30%. A questo si aggiunge il fatto che il 39% dei lavoratori è sottoqualificato o iperqualificato rispetto al lavoro per cui è assunto.
Gli altri dati, su cui ci siamo basati, sono legati all’indice di soddisfazione del lavoratore: il 45% dei lavoratori italiani non sono soddisfatti del proprio lavoro e solo il 30% si può dire soddisfatto di quanto guadagna.
Dall’analisi di questi dati, noi di Startup Geeks, insieme a Techyon, società di head hunting di profili IT, grazie al supporto degli sponsor Digitalpr.pro, Qonto e Keliweb, abbiamo confezionato un ebook per scoprire tutte le startup italiane che stanno innovando il mondo delle risorse umane, dividendolo per aree tematiche che caratterizzano maggiormente le startup incluse.
Le startup che innovano il mondo HR
Partendo da queste informazioni abbiamo deciso di ricercare le migliori startup italiane che stanno innovando il mondo HR, per comprendere non solo come si trovano i talenti ma anche come si formano nella maniera più adeguata, per creare team solidi, empatici, che guardano nella stessa direzione e portare, finalmente, le startup verso la scalabilità per cui ogni giorno lavorano.
Recruitment & Employer Branding
Le startup che si occupano di recruitment e di employer branding sono quelle che utilizzano tecniche alternative alla selezione del personale tradizionale e aiutano le aziende a migliorare le loro capacità di attrarre e trattenere i talenti.
Tra le startup selezionate nell’ebook, segnaliamo SkillsJob, una piattaforma che permette di far incontrare recruiter e candidati grazie ad un sistema che crea il match perfetto tra l’esperienza e la competenza del candidato e la richiesta del profilo dell’azienda.
Training & Development
Prima ancora di essere assunti, bisogna formarsi e trovare la giusta correlazione tra studio ed esperienza sul campo. Le startup della sezione Training & Development aiutano i candidati sia a prepararsi ai colloqui di lavoro che a migliorare le proprie hard skill per essere pronti per il mondo del lavoro.
Tra le migliori, citiamo Start2Impact, la startup a vocazione sociale scelta da Facebook per creare posti di lavoro nel digitale e nell’innovazione grazie ad una formazione pratica 1-to-1 e online, e OfCourseMe che consente ai dipendenti delle aziende di personalizzare il loro percorso formativo grazie all’indicizzazione e aggregazione dei contenuti formativi online.
Welfare
Una volta assunte le persone, bisogna migliorare mantenere buona la soddisfazione del dipendente e per farlo sono nate delle startup che migliorano la qualità della vita sul posto di lavoro.
Healthy Virtuoso è una startup che spinge i dipendenti ad avere uno stile di vita più sano e attivo, mentre HR Coffee mette in collegamento tutti i dipendenti di un’azienda aiutandoli a incrementare non solo la produttività ma anche le relazioni interpersonali, generando allo stesso tempo insights utili per le decisioni strategiche aziendali.
Software
Ci sono poi alcune startup che si occupano di analizzare i dati provenienti dai team, elaborarli e creare una visione più completa della salute dell’azienda al suo interno, al fine di migliorarla: conoscere il proprio team, vuol dire anche conoscere i suoi problemi e quindi affrontarli più facilmente.
L’ebook “Le migliori startup per trovare lavoro e migliorare i processi HR”
Con l’ebook – scaricabile gratuitamente dal sito Startup Geeks – ci siamo posti l’obiettivo di raccontare il panorama delle startup italiane di oggi, di quelle che realmente stanno innovando il mondo delle risorse umane e che lavorano assiduamente anche per ridurre le percentuali dei dati che abbiamo mostrato prima.