ARTIFICIAL INTELLIGENCE

AI Agentica e HR: la strategia di Salesforce per formare ed educare i dipendenti all’uso corretto e consapevole della tecnologia



Indirizzo copiato

Gli AI Agent sono diventati centrali anche in ambito Risorse Umane. Per affrontare questa trasformazione nel mondo del lavoro, l’azienda californiana ha avviato un percorso di training e reskilling, così da garantire che le sue oltre 72mila persone siano pronte a utilizzare e trarre il meglio da questi strumenti innovativi. Ecco le iniziative

Pubblicato il 19 mar 2025



AI Agentica e HR
2575133863

Negli ultimi mesi, il mondo dell’Intelligenza Artificiale ha dato il benvenuto a un campo nuovo e in continua evoluzione: quello dell’AI Agentica. E così, gli AI Agent – assistenti virtuali capaci di eseguire compiti autonomamente, senza la necessità di input costanti da parte degli esseri umani – sono diventati centrali anche nel settore dell’HR Tech. Colossi della tecnologia HR, come Oracle, Workday, ServiceNow e Salesforce, stanno investendo massicciamente in questa innovazione, evidenziando il suo potenziale trasformativo.

Un esempio di questa evoluzione è il recente lancio di Agentforce, l’Agent Builder low-code sviluppata da Salesforce, che offrendo una suite di AI innovativa pronta all’uso ma anche altamente personalizzabile.

Tuttavia, il colosso californiano non si è limitato a testare e rilasciare nuove soluzioni, ma ha lavorato di pari passo anche internamente tracciando una strategia mirata alla formazione delle sue persone, per consentire agli oltre 72mila dipendenti di avere le skill e le conoscenze necessarie per utilizzare e trarre il meglio da questi strumenti innovativi.

La sfida della formazione e del reskilling

Per affrontare questa trasformazione, come si legge in un’intervista a Lori Castillo Martinez, EVP of talent growth and development di Salesforce, l’azienda ha creato un team dedicato all’innovazione della forza lavoro, incaricato di analizzare come le mansioni stiano evolvendo e di garantire il costante aggiornamento delle conoscenze del capitale umano. Basandosi su modelli linguistici avanzati e ricerche di settore, l’equipe ha individuato dieci competenze chiave che i dipendenti devono sviluppare per integrarsi con gli AI Agent, che si suddividono in tre categorie principali:

  • Competenze umane: comprendono capacità di adattamento, responsabilità, collaborazione ed empatia; in generale si tratta di aspetti fondamentali in un contesto sempre più digitalizzato.
  • Competenze tecniche legate all’AI: includono la comprensione profonda dell’Intelligenza Artificiale, l’alfabetizzazione digitale e la capacità di collaborare con gli AI Agent.
  • Competenze di business: si focalizzano sull’integrazione dell’AI nelle attività quotidiane, promuovendo problem solving, interpretazione dei dati, pensiero creativo e storytelling.

Un approccio multidimensionale all’apprendimento

Un pilastro centrale di questa strategia è la promozione di una cultura dell’apprendimento continuo, che aiuti le persone a superare le eventuali resistenze e paure legate all’adozione dell’AI. L’obiettivo per il 2025 è che almeno l’80% dei dipendenti acquisisca competenze fondamentali in materia.

E tra i principali strumenti per facilitare questa transizione c’è il Career Connect, il marketplace interno di Salesforce che funge da coach virtuale personalizzato. Grazie a un sistema basato su Agenti AI, questa piattaforma offre suggerimenti mirati sulle competenze da sviluppare e sulle opportunità di crescita, partendo dalle esperienze pregresse e dalle aspirazioni di carriera di ogni risorsa.

Il sistema, integrato con Slack, analizza la storia lavorativa di ciascun dipendente per individuare le competenze possedute e suggerire ruoli, incarichi temporanei e percorsi formativi mirati. L’obiettivo è duplice: da un lato, offrire alle persone un quadro chiaro delle opportunità disponibili all’interno dell’azienda; dall’altro, consentire a Salesforce di monitorare l’evoluzione delle competenze per investire in formazione strategica.

Non si tratta, in ogni caso, di un’iniziativa a breve termine, ma di un processo in continua evoluzione. Tuttavia, già i dati raccolti dal progetto pilota, condotto su 1.200 dipendenti, ne confermano l’impatto positivo:

  • il 90% ha creato un profilo e registrato le competenze;
  • il 74% ha esplorato attivamente la piattaforma alla ricerca di nuove opportunità;
  • il 39% ha scelto di iscriversi a corsi di formazione disponibili.

AI Agentica ed HR: verso un futuro del lavoro più flessibile e inclusivo

Accanto all’apprendimento digitale, Salesforce ha implementato momenti di training in presenza. Durante le giornate trimestrali dedicate alla formazione, i dipendenti possono sperimentare direttamente la costruzione di AI Agent, partecipare a workshop interattivi o assistere a conferenze di esperti del settore. Il 50% di queste sessioni viene personalizzato in base alle funzioni aziendali specifiche, in questo modo i partecipanti possono acquisire competenze direttamente applicabili ai loro ruoli.

Il messaggio per i professionisti HR è chiaro: il futuro della gestione del talento passa attraverso una stretta collaborazione tra esseri umani e Intelligenza Artificiale. Investire nel reskilling e nell’alfabetizzazione digitale oggi significa garantire un’organizzazione più agile, resiliente e pronta alle sfide di domani.

Articoli correlati

Articolo 1 di 4