Workday ha annunciato l’apertura della sua nuova sede a Milano. La software house di Pleasanton in California, che offre soluzioni ERP in Cloud in ambito Finance ed HR, sbarca così nel nostro Paese, proseguendo con la politica di espansione in Europa.
Con l’arrivo in Italia salgono a 15 i Paesi dell’area EMEA in cui Workday è presente, con oltre 1.400 dipendenti: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Sudafrica, Spagna, Svezia e Svizzera.
«Apriamo una sede in un nuovo Paese solo quando siamo sicuri di poter portare valore e supportare le aziende al meglio nel loro percorso di trasformazione digitale. Il punto di partenza è la creazione di un solido ecosistema: l’Italia secondo noi è pronta. Già oltre 450 aziende globali hanno adottato Workday – tra cui AstraZeneca, Sanofi e l’italiana Yoox Net-A-Porter – e i partner locali ci supportano e vivono insieme a noi con entusiasmo questo nuovo capitolo della nostra storia», ha raccontato alla stampa Javier Moreira, Vice President Sales, Continental Europe di Workday, in occasione della conferenza in cui è stato annunciato il lancio in Italia.
Il Presidente EMEA e Asia-Pacifico-Giappone, Gonzalo Benedit, ha raccontato i punti di forza della piattaforma Workday: «La nostra soluzione ha un’interfaccia utente intuitiva e facile da usare, e il sistema funziona in modo trasparente, secondo la logica “unica piattaforma, unica interfaccia”. Ci chiedono spesso che cosa ci rende unici, e io rispondo sempre la grande connessione e la passione».
Le organizzazioni che hanno adottato Workday hanno a disposizione un sistema unico in Cloud che ottimizza i processi operativi in ambito Finance e HR; la base tecnolgica è adattativa e flessibile per rispondere rapidamente alla crescita e ai cambiamenti. A usare questa applicazione nel mondo sono 2.100 clienti: si passa dalle medie aziende per arrivare alle Fortune 50, e il portafoglio è in continua crescita.
«Per noi è importante ascoltare i clienti e le loro storie – continua Benedit -. È questo il punto forte della nostra relazione con loro, per arrivare a raggiungere l’obiettivo finale: mantenere un loro grado di soddisfazione del 98%, così confermano le nostre rilevazioni. Altro elemento cardine sono le persone: sono i nostri dipendenti, infatti, a interagire quotidianamente con i clienti, sono l’ultimo miglio per trasferire il nostro valore. E, infine, c’è la tecnologia, la nostra piattaforma che rende il business digitale».
E della tecnologia ha parlato David Clarke, Senior Vice President, Technology Development, che è responsabile dello sviluppo della piattaforma tecnologica di Workday. «Oltre 8 miliardi di transazioni, 5 data center in tutto il mondo, un tasso di sicurezza del 99%. Tutto questo è Workday. Nel 2005, quando l’azienda è nata, non si conoscevano ancora le potenzialità delle applicazioni enterpise in Cloud, tra cui la facilità e l’economicità di implementazione. Oggi le organizzazioni sono pronte e riescono a cogliere pienamente i benefici delle soluzioni SaaS per la gestione finanziaria e delle risorse umane».
Le applicazioni mobile di Workday sono ottimizzate con il supporto nativo per iPhone, iPad e Android, e il supporto web mobile per tutti i dispositivi basati sul protocollo HTML5. Tutti i processi aziendali, i dati finanziari e quelli sul personale possono essere visualizzati su un’unica App.