I paradigmi di business post-crisi hanno indotto anche il mondo del retail a ricercare nuovi modelli organizzativi, avvalendosi del supporto delle tecnologie di ultima generazione. La gestione delle risorse umane tout court nell’ambito delle catene di punti vendita è caratterizzata oggi da una complessità, che ha impatti significativi sia dal punto di vista dell’amministrazione che da quello della gestione. «Trovare risorse motivate e/o qualificate è spesso complesso», sottolinea Giacomo Favagrossa, Direttore Commerciale di Intelco Italia Informatica. «Ma non si tratta solo di questo. La complessità risente anche degli alti costi che oggi ha la formazione, dell’elevato turn-over, della difficoltà di riuscire a registrare e sistematizzare i dati relativi alle presenze e assenze. Inoltre la contrattualistica e la normativa ancora risultano essere poco adeguate alle reali esigenze di business».
Queste sono solo alcune delle sfide che quotidianamente incontra una azienda del settore retail.Intelco offre oggi soluzioni per gestire proprio alcune di queste complessità: l’organizzazione del lavoro con la turnazione e i work-flow autorizzativi, con vincoli tecnici sulle skill di ciascuna risorsa che fa parte delle squadre operative e sulle dashboard di analisi rispetto al budget di costo e di venduto.
«Con il supporto delle nuove tecnologie software, proponiamo ai nostri clienti del mondo retail varie versioni di sistemi che supportano la “gestione turni”, soluzioni nativamente integrate con la rilevazione presenze e la business analytics. L’obiettivo è duplice: offrire all’organizzazione aziendale uno strumento utile, condiviso e aperto a ulteriori collegamenti in ambito IoT, ad esempio, nonchè progettare i nuovi flussi e aiutare il personale operativo nei negozi», sottolinea Favagrossa.
Il pianificatore aziendale ha la possibilità di visualizzare sulla piattaforma software, fruibile anche da mobile, proposte di turni che offrono viste sui costi e sui vincoli tecnici, e di operare e modificare la pianificazione nella certezza che, una volta terminata la progettazione, sia l’iter autorizzativo che la successiva chiusura a rilevazione siano integrate e condivise, in tempo reale.
Grazie al Cloud la piattaforma può ovviamente comunicare a tutti i livelli con altri sistemi (oltre che con i gestionali, ad esempio, con i software per il conteggio degli ingressi e la rilevazione dei comportamenti della clientela nel punto vendita) e la base dati relazionale ottenuta potrà essere storicizzata e fruita per ulteriori analisi. A giocare un ruolo strategico c’è anche l’intelligenza artificiale: «Basti pensare a sistemi esperti applicati alle piattaforme per l’organizzazione del personale, che possono offrire prospettive impensabili fino a pochissimi anni fa. Questa è la sfida che Intelco ha intrapreso per il retail, progetti d’innovazione digitale per una piattaforma HR non standard, d’eccellenza, per offrire sempre un vero “valore” aggiunto che possa fare la differenza», conclude Favagrossa.