TREND

Employee Experience, l’Osservatorio HR del Polimi: “Un viaggio tra tecnologie, spazi di lavoro e cultura”



Indirizzo copiato

Tre componenti imprescindibili che, nell’insieme, contribuiscono a migliorare l’esperienza dei dipendenti e aumentarne coinvolgimento e il senso di appartenenza all’organizzazione. Le esperienze di Barilla, Bper Banca, Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus, Grimaldi Group, Lagardére Travel Retail, Marazzi Group e WindTre

Pubblicato il 18 nov 2024

Chiara Tamma

Ricercatrice dell’Osservatorio HR Innovation Practice del Politecnico di Milano



Employee Experience

L’Osservatorio HR Innovation Practice ha dedicato un approfondimento della Ricerca 2024 al tema dell’evoluzione dell’Employee Experience. Secondo Jacob Morgan, una delle voci più esperte in materia di leadership, futuro del lavoro ed Employee Experience, la relazione tra organizzazione e collaboratori ha rappresentato storicamente un viaggio a tappe, con caratteristiche e implicazioni via via differenti. Dopo la cosiddetta “crisi dell’engagement” – dal 2020 con l’arrivo della pandemia – si è aperta una nuova fase, basata sull’offerta di un’esperienza soddisfacente per le persone, in cui si possano pienamente riconoscere.

I pilastri dell’Employee Experience

L’Employee Experience si basa su tre componenti imprescindibili, spazi fisici, tecnologie e cultura/ comportamenti. I primi devono essere inclusivi e connessi a città e territorio, flessibili e riconfigurabili, identitari per riflettere la cultura organizzativa e intelligenti per supportare la collaborazione ibrida. Tecnologie adeguate ad un’Employee Experience soddisfacente sono accessibili e semplici da utilizzare, accattivanti e all’altezza dell’esperienza offerta ai consumer, personalizzabili in funzione dei bisogni. Cultura e comportamenti devono rispecchiare l’attenzione al benessere e al Work-Life Balance dei collaboratori, i valori della meritocrazia ed equità, valorizzare ed integrare le diversità, supportare l’employability presente e futura delle persone.

Employee Experience, alcuni casi di successo

L’evoluzione dell’Employee Experience è, dunque, un tema che abbraccia molti ambiti e processi della Direzione HR. Questo si riflette anche nella numerosità e varietà dei casi candidati al contest HR Innovation Award 2024 per questa categoria in gara.

Barilla, una soluzione che semplifica i processi HR

“OneHR” di Barilla è l’iniziativa, realizzato attraverso il supporto di SAP, che ha previsto la centralizzazione e semplificazione di tutti i processi HR su una singola piattaforma. Il progetto si basa su quattro pilastri: efficienza tramite digitalizzazione, qualità del dato come fonte unica, approccio data-driven con reportistica in tempo reale, e gestione completa del ciclo di vita dei collaboratori attraverso un’interfaccia intuitiva. Oggi, entrando nella piattaforma, ogni persona può accedere al proprio profilo e ha la possibilità di visualizzare i propri dati anagrafici, amministrativi e organizzativi, i dati relativi ai salariali e ai processi di formazione e di performance management.

Bper Banca, la piattaforma “BHuman”

Il “Progetto Delfi” di BPER Banca ha preso avvio a seguito della pubblicazione del Piano Industriale 2022-2025 del Gruppo, in cui l’azienda si impegna a ridefinire i modelli organizzativi HR, con un’attenzione particolare all’Employee Experience, sempre più unificata e digitale. La piattaforma “BHuman”, fornita da Oracle, rappresenta oggi il punto di accesso per tutti i processi HR, con l’obiettivo di migliorarli ed efficientali sempre più, anche tramite l’utilizzo di Intelligenza Artificiale.

Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus, un’app per centralizzare i processi HR

Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus, grazie all’implementazione della piattaforma di Inaz, ha recentemente semplificato la propria gestione dei processi HR. Per superare le differenze territoriali e rendere i propri processi più coerenti, strutturati e integrati, la Fondazione ha implementato una soluzione digitale centralizzata e dotata di diverse funzionalità, tra cui un’app aperta a tutti i collaboratori. Tra i principali benefici del progetto, emergono la semplificazione delle attività amministrative e dei processi HR, la comunicazione più rapida ed efficace (sia internamente verso i collaboratori che verso gli interlocutori esterni) e la digitalizzazione di oltre 580.000 pagine cartacee.

Grimaldi Group, l’iniziativa “MyGrimaldi”

“MyGrimaldi” è l’iniziativa di Grimaldi Group per digitalizzare i processi HR e innovare le pratiche di pre-onboarding. Grazie all’implementazione della piattaforma di Talentia Software, l’azienda ha risposto alle necessità di velocizzare il processo di selezione del personale di bordo e di mantenere alta l’attrattività dell’azienda per le persone dell’organico in riposo. Oggi la piattaforma permette di gestire digitalmente i cedolini, pubblicizzare gli incarichi di lavoro e dare accesso a contenuti formative ai collaboratori, nell’ottica di una fruizione self-service dei principali processi HR.

Lagardére Travel Retail, un portale per innovare il processo di Performance Management

Lagardére Travel Retail ha previsto lo sviluppo interamente in-house di strumenti tramite cui innovare il proprio processo di Performance Management. La Direzione HR ha coinvolto nella progettazione e nella realizzazione del progetto vari attori interni ed esterni all’azienda, tra cui lo studio legale Toffoletto De Luca Tamajo. Attraverso diverse fasi di sviluppo della soluzione digitale e numerosi rilasci nel tempo, nel 2024 Lagardére Travel Retail è giunta al lancio del portale “Valerio”. Lo strumento include la possibilità per le persone di autovalutarsi rispetto i propri obiettivi e scambiare feedback in modalità continua, mentre alla Direzione HR e ai manager di monitorare le valutazioni in maniera semplice, tramite dashboard.

Marazzi Group, il progetto “People-Ness” per il benessere delle persone

Recentemente Marazzi Group ha intensificato ulteriormente il proprio impegno e l’attenzione verso il tema del benessere delle proprie persone, dentro e fuori i confini dell’azienda. Il tema si è esteso ad una concezione più ampia di “cura a 360 gradi” e si inserisce nella cornice dell’“Open Circle”, ossia l’impegno dell’azienda rispetto alla sostenibilità sociale e ambientale. Con il supporto di Up2You, l’azienda ha dato il via al progetto “People-Ness” che prevede un percorso di tappe formative e di incontri dedicati a tutta la popolazione aziendale, ad accesso libero e volontario, su tre macro-argomenti: “benessere psicofisico”, “stare bene in connessione” e “la diversità come valore”, il cui format varia dai laboratori in presenza ai webinar erogati online.

I risultati emersi nelle survey di clima degli ultimi anni in Italia hanno indotto il Country Group Leadership Team di O-I ad avviare un confronto su come e su cosa migliorare per contribuire alla realizzazione della strategia e visione aziendale. Per affrontare questa sfida, è stato avviato un percorso di “Caring Leadership” in collaborazione con Inside, al fine di sviluppare di nuova consapevolezza per i manager dell’azienda sul concetto del “prendersi cura della persona”. Il progetto ha previsto incontri di Team Coaching e sedute individuali per lavorare sulle tematiche della sicurezza, della salute, del benessere psicologico e dell’inclusione.

WindTre, una piattaforma per la gestione dei processi di incentivazione e di valutazione della popolazione aziendale

Da molti anni, WindTre utilizza la piattaforma HCM di Alveria per la gestione dei processi di incentivazione e di valutazione della popolazione aziendale. Recentemente alla piattaforma è stato aggiunto il modulo Simulatore MBO, che permette di condurre “what-if analysis”, ossia analisi di potenziali scenari futuri al verificarsi di determinate condizioni. In particolare, tramite questa funzionalità è possibile simulare scenari e costi, agendo su ipotesi di raggiungimento degli obiettivi delle persone. A livello di User Experience, la piattaforma consente al singolo collaboratore di selezionare il processo di incentivazione in cui è coinvolto e visualizzare la scheda con gli obiettivi assegnati, la lettera di assegnazione dove viene indicato il variabile, i regolamenti di incentivazione e il consuntivo dove viene riportato il premio monetario raggiunto.

Articoli correlati

Articolo 1 di 4