- La leadership gentile si basa su un ascolto attivo e non giudicante, che valorizza le passioni e i punti di forza delle persone, creando fiducia e motivazione. Questo approccio è necessario per un contesto lavorativo sano e rispettoso dell’equilibrio vita-lavoro, come sottolineato da esperti come Guido Stratta ed Emilio Galli Zugaro.
- Oggi, si espande verso stili di mentorship, coaching e counselling, rispondendo alle nuove esigenze di flessibilità e cultura aziendale inclusiva.
- La gentilezza, intesa come capacità di gestire i conflitti in modo costruttivo, è vista come una dote dell’intelligenza necessaria per trasformare il mondo, come suggerito da Giancarlo Carofiglio.
Leadership gentile
Leadership gentile: che cosa vuol dire andare ben oltre le buone maniere
Quando la leadership diventa ascolto, riconoscimento, comunicazione e valorizzazione del talento. Un nuovo approccio, che accompagna le persone lungo il loro percorso professionale, aiutandole a fare leva sul proprio potenziale e creando lo spazio perché questi possano svilupparsi
Senior Manager, Methodos
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