Il nuovo paradigma di lavoro sovverte i canoni classici, basati sulla rigidità del luogo, dell’orario e delle relazioni, sostituendovi un approccio incentrato sull’ottimizzazione dell’employee experience, da cui engagement, benessere, responsabilizzazione e produttività. Siamo di fronte a un Sensible Workplace, un luogo capace di sentire e rispondere alle esigenze di chi lo abita.
La permanenza presso i locali aziendali è uno dei diversi elementi di un’esperienza lavorativa più ampia, diffusa, che deve assecondare le esigenze di chi la vive, infondere benessere, soddisfazione, favorire relazioni spontanee e collaborazione. Anche il design degli spazi, in pratica, deve essere human-centered da un lato ed ecosistemico dall’altro, disegnato per consolidare le infinite relazioni che l’ufficio diffuso apre.
Questo white paper, fornito da eFM, spiega come intraprendere un percorso in 5 passi verso un ufficio diffuso in cui aumentano nel contempo benessere e produttività. Continuando a leggere, scoprirete:
- le 4 domande da porsi in fase di valutazione e gli strumenti per fare assessment
- gli indizi che possono creare disengagement da monitorare per prevenire il calo della produttività
- gli 8 cambiamenti a sostegno del nuovo approccio culturale
- la riprogettazione degli spazi fra space as a service ed employee experience
- le tecnologie per ottimizzare i costi e aumentare l’engagement della comunità aziendale