Il valore di una piattaforma open source come Apache Kafka e della disponibilità di dati in tempo reale sono innegabili per qualsiasi business. Purtroppo, però, lo sforzo operativo dell’autogestione è troppo costoso se si aggiungono variabili come scalabilità, gestione, supporto, protezione e realizzazione di connector e tutto ciò che ne consegue.
Nel 2022, le organizzazioni che vogliono realizzare progetti di valore elevato, in grado di offrire un vantaggio competitivo e di differenziarsi più velocemente sul mercato, non possono permettersi di bloccare budget e persone di maggior talento nella gestione quotidiana di Kafka. In questo scenario, la soluzione arriva dal cloud: il passaggio a un servizio Kafka completamente gestito rimuove l’onere di una distribuzione autogestita eliminando gli sforzi operativi e riducendo i costi in modo che i team di progettazione possano rilasciare rapidamente i progetti aziendali d’importanza critica.
Questo white paper, fornito da Confluent, spiega come ridurre il TCO e a sollevare le persone di maggior talento dalla gestione di Kafka. Continuando la lettura, approfondirete questi temi chiave:
- ridurre il TCO di Kafka del 60% con un servizio nativo su cloud
- valutare i vantaggi e le implicazioni di costo di una soluzione nativa su cloud
- automatizzare le operazioni per facilitare la crescita in linea con gli standard del cloud
- proteggere l’ambiente Kafka con crittografia, controlli degli accessi e SAML/SSO per l’autenticazione
- realizzare e lanciare progetti più velocemente, riducendo i tempi medi da due anni ad appena sei mesi