Lo scorso aprile, il Senato ha approvato il testo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che si inserisce all’interno del programma Next Generation EU, pacchetto da 750 miliardi di euro concordato dall’Unione Europea in risposta alla crisi pandemica. L’iniziativa è parte di una più ampia e ambiziosa strategia per l’ammodernamento del Paese, attraverso il quale il Governo intende aggiornare le strategie nazionali in tema di sviluppo.
Il Piano italiano prevede investimenti pari a 222,1 miliardi di euro ed è strutturato in sei missioni con svariate componenti: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; salute; inclusione e coesione.
Questa eGuide, redatta da Network Digital 360, illustra tutto quello che c’è da sapere in merito agli incentivi e alle agevolazioni previste dal piano Transizione 4.0 e dal PNRR. Continuando a leggere, scoprirete quali sono:
- le differenze con il precedente programma Industria 4.0, introdotto nel 2017
- le azioni con cui la Missione 1 del PNRR promuove e la trasformazione digitale del Paese
- gli interventi a sostegno dell’innovazione del sistema produttivo
- gli obiettivi degli investimenti previsti nel piano per il settore pubblico e privato
- i principali incentivi e agevolazioni
