Dopo gli entusiasmi e le reticenze iniziali, il cloud ha finalmente raggiunto la fase della piena maturità di adozione: sempre più organizzazioni, indipendentemente da settore e dimensioni, infatti, scelgono di passare alla nuvola e in particolare al paradigma ibrido per aumentare le performance e l’efficienza delle infrastrutture IT.
Nello specifico, trasferire workload e risorse sul cloud di Microsoft, Azure, può portare significative ottimizzazioni sia in ottica di ammodernamento del data center sia in relazione al disegno di nuove applicazioni cloud native. Con alcuni accorgimenti, le imprese possono ottimizzare ulteriormente sui costi di gestione, ottenendo saving addirittura superiori all’80% sul prezzo pubblico di mercato.
Questo white paper, fornito da Impresoft, spiega perché con la piattaforma cloud di Microsoft la trasformazione as-a-service può acquistare maggiore convenienza. Continuando a leggere, saprete:
- le sfide principali del cloud journey
- i benefici concreti della cloud adoption
- gli step per conseguire in sicurezza tutti i benefici del cloud
- i vantaggi del programma Azure Hybrid Benefit
- le strategie per ottenere sconti sostanziali sull’acquisto di macchine virtuali Windows e Linux
- le funzionalità offerte dai modelli Platform-as-a-Service o Software-as-a-Service
- le analytics come strumento per ottimizzare le risorse
