Quando si parla di cloud, la convinzione è che si tratti di una piattaforma buona principalmente per accedere a file e archivi conservati su server terzi, senza limitazioni di accesso e luogo. In realtà la nuvola può rappresentare una scelta vincente sul fronte della sicurezza. L’approccio alla cloud security è una strada quasi obbligata per quelle aziende di piccole e medie dimensioni che non possono o non vogliono dedicare risorse ingenti al controllo dei processi di business.
Allo stato attuale, una via del tutto percorribile in ambito protezione è il cloud ibrido. In un mondo IT che sta evolvendosi rapidamente la declinazione hybrid garantisce quei presupposti di versatilità e flessibilità che oramai anche le multinazionali considerano necessari per un’ottimizzazione dei costi.
Questo white paper, fornito da Impresoft, offre una guida pratica ai nuovi servizi di cloud security. Continuando a leggere, potrete approfondire questi argomenti:
- cos’è e come funziona Operations Management Suite
- le funzioni di Disaster Recovery e il Backup tramite Azure
- le 4 necessità da tenere presenti per un efficiente workload operativo
- i 3 aspetti che delineano l’operato di OMS: approccio integrato, intelligence ed expertise, scalabilità
- il ruolo di automazione, advanced threath analytics e machine learning a supporto dell’analisi dei dati